la voce a Sud

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Ti auguro di avere tempo, tempo per la vita, per sperare nuovamente e per amare.

Dall’Avv. Serena Lucia MISSERE riceviamo e pubblichiamo quanto segue:

Ringrazio il giornale “La Voce” per la possibilità che mi è stata data di scrivere qualcosa confidando nella possib ilità che q ualcuno ritenesse di leggere ed allo stesso tempo mi scuso per il tempo trascorso, ma ero fortemente combattuta sull’opportunità o meno di pubblicare qualcosa visto il mio particolare stato d’animo.

Poi, proprio in considerazione dello stesso, ho deciso di farlo, ma di scrivere non “in qualità di” ma da semplice cittadino e di cercare di fare delle brevi considerazioni personali. Quello c he stiamo vivendo è certamente qualcosa che nessuno mai avrebbe immaginato, tante volte mi sembra di assistere alle immagini di un film americano quelli si vedono in TV e/o al cinema e che come trama hanno scenari surreali quali cataclismi, pandemie ecc.

V ado a letto con la speranza che svegliandomi il giorno dopo tutto possa essere stato solo un brutto sogno.

Ma la mattina vengo di nuovo catapultata in questa triste ed angosciante realtà. Non eravamo preparati a tanto.

Nel corso degli anni l’Italia ha viss uto situazioni assai difficili che tutto sommato facevano parte, per quanto anch’esse devastanti, della “normalità” degli eventi, qualcosa di già visto, di già accaduto purtroppo anche ciclicamente.

Ma niente di tutto questo.

Tutto è avvenuto come un la mpo a cielo sereno, almeno da noi cittadini così è stato avvertito.

In questo periodo, però, in cui tutti dicono “andrà bene”, ” ne usciremo più forti di prima” o ancora “questa situazione farà emergere il meglio di noi” , io non mi sento di poter usare ta li affermazioni così facilmente.

Il mio stato d’animo è quello di una persona profondamente arrabbiata.

Arrabbiata con la vita perché ci h a riservato anche questo. Perché , forse, alcune zone del nostro Paese avevano già patito, sofferto la perdita dei prop ri cari, degli affetti, delle case ed ora anche questo.

Arrabbiata con la vita perché continuano a dirci di proteggere i più fragili, ovvero gli anziani, gli ammalati, i disabili, ma loro non hanno già sofferto abbastanza?

Arrabbiata con la vita perché qu esto maledetto virus ci ha obbligati a vivere distanti, ad avere terrore degli abbracci, delle strette di mani dei baci, atteggiamenti quest’ultimi che contraddistinguono la nostra cultura , il nostro modo di essere.

Arrabbiata con la vita perché anche ne l dolore delle perdite, che purtroppo ci sono nel nostro Com une, siamo stati costretti ad isolarci nel nostro dolore, abbiamo dovuto negare a noi stessi ed a quanti soffrivano anche solo la possibilità di vederci e di passare oltre con la serenità do vuta.

Arrabbiata, e questa non vuol essere in alcun modo una considerazione politica di cui ora in alcun modo sarei capace per svariati motivi, con chi già da tempo sapeva e troppo tardi forse si è mosso.

Forse qualcuno si sarebbe a spettato parole più rass icuranti, più di circostanza ma non è nelle mie abitudini né avrebbe rispecchiato il mio reale stato d’animo.

Andrà tutto bene, certo ma dipenderà dalla volontà, dalla forza di volontà di ognuno di noi.

Ne usciremo migliori , questo non lo so.

Ho sempre pe nsato una cosa in realtà assai scontata, ovvero che i momenti difficili che ognuno di noi affronta bene o male nella vita abbiano la capacità di rimarcare ancor più alcune sfaccettature della nostra personalità.

In dette situazioni anche, forse, per la ma ncanza di lucidità legata all’enfasi del momento si riesce meno a canalizzare i pensieri positivi mentre prevalgono più sentimenti di angoscia, diffidenza, ansia, paura ecc.

Anche qui un ruolo fondamentale lo avrà la nostra autodeterminazione e la capacit à di resettare tutto immaginando di aver una nuova possibilità di vita.

Cosa mi auguro ed auguro a tutti?

Con le parole di una poesia che per me è sempre stato un mantra il mio più grande è sincero augurio è questo:

” Ti auguro tempo, per sperare nuovamente e per amare.

Non ha più senso rimandare.

Ti auguro tempo per trovare te stesso, per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.

Ti auguro tempo anche per perdonare.

Ti auguro di avere tempo, tempo per la vita”

( tratto da Elli Michler – Ti auguro tempo).