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cronaca

Migrante semina il panico in Duomo: punta il coltello all’agente e lo fa inginocchiare

Fonte: ilgiornale.it

La situazione si è sbloccata solo grazie alla mediazione da parte del personale di polizia e dei funzionari che sono accorsi sul luogo, che l’hanno convinto a lasciare libero l’ostaggio. Successivamente lo straniero è stato disarmato e immobilizzato.

In questo momento si trova in Questura, dove sono in corso le operazioni di identificazione. La polizia sta cercando di capire i motivi che l’hanno spinto a compiere un simile gesto, in un luogo così simbolico per la città di Milano e per l’Italia, un monumento nazionale riconosciuto in tutto il mondo. Sono ore concitate per risalire all’origine di quest’azione. Sono all’opera anche gli uomini del pool antiterrorismo della Procura di Milano e gli investigatori della Digos. Viene esclusa la matrice terrorista nell’episodio.

Stando alle prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe stato avvicinato dagli uomini della polizia del Commissariato di Milano Centro presenti in Piazza Duomo. Si trovava seduto sui gradini del sagrato con atteggiamento sospetto che ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine. All’improvviso si è alzato e ha iniziato a correre verso l’ingresso del Duomo, travolgendo una guardia giurata che si trovava vicino all’ingresso. Un secondo agente si è messo all’inseguimento ed è riuscito a raggiungerlo ma a quel punto, sotto la minaccia di un coltello con una lama lunga 10 centimetri, è stato costretto a inginocchiarsi. A quel punto è stata avviata una trattativa con l’uomo da parte dei sei agenti presenti all’interno del Duomo che, appena il malintenzionato si è distratto, sono riusciti a scagliarsi su di lui per disarmarlo. Il 118 riferisce che la guardia giurata ha riportato alcune contusioni ma ha rifiutato il trasporto in ospedale. Per dieci minuti l’intera cattedrale e la piazza sono state cinturate da un cordone di militari e forze dell’ordine pronte a ogni azione.