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cronaca

Porto Cesreo, il mare diventa “giallo”: sospetto versamento di liquami

Accertamenti in corso da parte della guardia costiera e tecnici della asl per accertare la natura del fenomeno

fonte lagazzettadelmezzogiorno.it

LECCE – Una estesa macchia giallastra compare nell’azzurro mare di Porto Cesareo e tra i bagnanti scatta l’allarme. E’ accaduto nel pomeriggio di ieri lungo un tratto di arenile della marina ionica, invasa di turisti che si godevano la vacanza. Sul posto, richiamati dagli stessi bagnanti, si sono diretti gli uomini della guardia costiera e i carabinieri della locale stazione che a loro volta hanno richiesto l’intervento dei tecnici dell’Arpa che hanno prelevato dei campioni di quel liquido e analizzarne il contenuto. Saranno infatti le risposte del laboratorio a rivelarne la composizione e l’origine. Per ora siamo in presenza soltanto di ipotesi. Nella stessa mattinata di ieri quella grossa chiazza giallastra tendente al marrone era stata già avvistata in mare aperto, distante dalla riva diverse centinaia di metri. Non appena, però, la direzione del vento è cambiata, nel primo pomeriggio si è spostata sotto costa, fino a raggiungere la riva. L’improvvisa colorazione delle acque cristalline ha richiamato l’attenzione dei bagnanti che, allarmati di quanto stava accadendo, si sono ben guardati dall’entrate in acqua il cui colorito era tutt’altro che invitante.

Tant’è che per un raggio di qualche centinaio di metri la battigia sembrava come essere sorvegliata a vista. Nel frattempo, mentre in spiaggia qualcuno formulava strane ipotesi, altri allertavano la guardia costiera su quanto stava accadendo. Sicché, nel giro di pochi minuti il posto è stato raggiunto dagli uomini della Capitaneria di porto di Gallipoli e dai carabinieri che, come dicevamo, hanno chiesto l’intervento dell’Arpa che ha effettuato dei campionamenti sia di quella chiazza che di una notevole quantità di sabbia lungo la battigia. Ma di cosa potrebbe trattarsi, qual è la provenienza e se la composizione di quel liquido possa nuocere alla salute è presto per dirlo. Per ora si possono fare solo delle ipotesi. Tutto sarà analizzato nelle prossime ore per capire se si tratta di alghe che infondono una colorazione giallastra dovuta all’alta temperatura di questi giorni, o se vi sia stato qualche sversamento in mare.