AUGURI. AUGURI. AUGURI. AI SETTANTAMILA DELLE FORZE DELL’ORDINE CHE SARANNO IMPEGNATI DURANTE LE PROSSIME FESTIVITA’
Chi ci legge sa che siamo ideologicamente schierati con le forze dell’ordine.A loro tutti,servitori dello Stato, porgiamo i nostri auguri affinchè vivano in piena concordia e felicità le prossime festività.
Ma vogliano augurare a loro tutti anche altro.
Quando abbiamo letto le determinazioni di ci “comanda” e non ci “governa ” ,circa l’utilizzo di SETTANTAMILA uomini e donne delle Forze dell’ordine abbiamo pensato che gli stessi dovessero essere utilizzati per garantire sicurezza agli italiani .Utilizzati a garantire che nessuno rimanesse vittima di furti,rapine,scippi,stupri,che scomparissero le piazze dello spaccio ec.ecc ecc.
Invece no.
Continuando a leggere abbiamo scoperto che quegli uomini e donne che hanno giurato fedeltà allo Stato e hanno scelto di essere difensori dei diritti dei cittadini contro ogni crimine devono essere impiegati a MULTARE E CONTRASTARE CHI SI RECA A CENA O A PRANZO DAI GENITORI O DA PARENTI.
Già perchè per chi ci comanda, essendo incapace di governare , il crimine da combattere è l’esercizio degli affetti e delle libertà in un Paese che è terra di crimine e di invasioni.
Allora ai nostri fratelli che hanno scelto di servire lo Stato auguriamo di non dover più servire questo Stato che gli usa per colpire le persone per bene distogliendoli dal loro compito che è quello di combattere crimini e criminali.
La Redazione