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Incendi boschivi, vigili del fuoco allo stremo: “Servono più distaccamenti”

Fonte: brindisireport.it

BRINDISI – Gli incendi boschivi nel Salento stanno mettendo a dura prova i comandi provinciali dei vigili del fuoco di Brindisi e Lecce. Per questo si chiedere l’apertura di nuovi distaccamenti nel Brindisino, dove attualmente sono in funzione solo i distaccamenti di Ostuni e Francavilla Fontana, oltre alla sede centrale di Brindisi. La questione è stata affrontata dalla segreteria UilPa Vigili del fuoco Puglia nel corso di un incontro con il sottosegretario del ministero all’Interno, Carlo Sibilia, con il capo Dipartimento, Laure Lega, e con il capo del Corpo, Fabio Dattilo.

“Chiaramente – si legge in una nota a firma di Francesco Sperto, segretario regionale della UilPa vigili del fuoco Puglia – oltre che alla criticità legata agli uomini e ai mezzi (in puglia arriveranno circa 20 nuovi mezzi) abbiamo rappresentato la situazione degli incendi nel Salento. E’ ormai storia di tutti i giorni l’invio di uomini e mezzi da Brindisi a Lecce. Sbbiamo rappresentato le difficoltà di alcuni distaccamenti nel comando di Taranto ad assicurare il supporto (Manduria) nonostante lo stesso dalla sede più vicina impieghi più di 40 minuti innescando polemiche e contenziosi con l’utenza come successo recentemente”.

“Abbiamo inoltre rappresentato – si legge ancora nella nota a firma di Franesco Sperto – le criticità del comando di Barletta relativa a mezzi, personale operativo, personale amministrativo e funzionari tecnici, oltre una sede di servizio adeguata. Abbiamo rappresentato poi alcune realtà nel Foggiano, nel Barese e nel Brindisino, dove magari sarebbe opportuno prendere in considerazione l apertura di nuovi distaccamenti. Infine – conclude Sperto – abbiamo evidenziato che in relazione a circa 1000 chilometri di costa sarebbe opportuno potenziare i nuclei dei sommozzatori e i distaccamenti portuali, i quali in alcuni casi a causa della carenza di personale non riescono ad assicurare l’operatività e quindi il soccorso”.