Il Procuratore della Repubblica e Libera hanno incontrato le scuole di Brindisi
Il Procuratore della Repubblica di Brindisi, Dott. Antonio De Donno e il presidio di Brindisi dell’Associazione antimafia “Libera” con il suo referente Valerio D’Amico, hanno incontrato nei giorni scorsi i ragazzi di alcune scuole superiori del capoluogo, per parlare di legalità e dei modi per diffonderla tra le nuove generazioni al fine di renderla sempre viva e attraente in un territorio che vive la sfida della criminalità.
Il Dott. De Donno, prima di essere nominato a capo della Procura brindisina, ha lavorato a lungo nella Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, negli anni in cui la criminalità mostrava evidente la sua presenza e molti sono stati i veri e propri scontri con le Forze dell’ Ordine, come quello conclusosi con il sacrificio dei finanzieri Antonio Sottile e Alberto De Falco morti nel tentativo di intercettare un carico di tabacchi lavorati esteri introdotti di contrabbando sulla costa brindisina nel 2000 e di cui si ricorderà l’anniversario il 23 febbraio.
Il Magistrato e l’Associazione Libera hanno sottolineato ai giovani, curiosi di apprendere lezioni di esperienza nella lotta alla sopraffazione criminale, che il momento repressivo è solo uno dei momenti dell’impegno della collettività, di fondamentale importanza è la diffusione della legalità e della sua bellezza già nelle giovani generazioni a partire dall’opera preziosa delle scuole.
