Uccisione dei coniugi, il fratello di lui in stato di fermo per il duplice omicidio
Il sostituto procuratore della Repubblica di Brindisi, titolare dell’indagine per l’uccisione dei due coniugi di Serranova, tramite fucilate, ha formalizzato, nella Caserma dei Carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni, al termine di un nuovo interrogatorio e delle risultanze di indagini scientifiche sulle armi sequestrate, il fermo di indiziato di delitto nei confronti del fratello di Antonio Calò, Cosimo, che avrebbe tra l’altro reso una confessione circa il compimento dell’omicidio e del movente, cioè ragioni di eredità, probabilmente dell’altro fratello scomparso.
Gli accertamenti continuano nei confronti del figlio del fermato, per eventuali complicità.