Siamo alle solite

La stima che nutro per i confronti delle persone citate, mi induce a dire con fermezza che si vuole colpire gente di sani principi morali intimidirli per colpe a volte inesistenti. Unitamente ai miei colleghi siamo convinti che i carabinieri con la magistratura presto daranno una matrice a questo gesto che ripropone quello scenario degli anni 90 quando tutto veniva imposto con gli attentati, le estorsioni e le mattanze.
Un paese che si reputa civile non deve far si che ciò ritorni quello deve essere un capitolo chiuso e per sempre. Oggi Serena (ex vicesindaco del nostro comune) e Maicol un prestigioso investigatore privato sono caduti nel mirino di gente senza scrupoli pronti ad imporre terrore e paura con il fuoco.
Domani forse toccherà ad altri che hanno o ricoprono cariche istituzionali per cui mobilitiamo le coscienze per far si che ciò non accada. Anche se non ho palesato direttamente agli amici interessati per non violare la loro privacy, sono e sarò sempre pronto a difendere i buoni. Come organo di informazione ci faremo sentire ogni qualvolta un componente della redazione entra nel mirino di gente vigliacca e senza scrupoli. Coraggio Maicol e Serena noi siamo con voi perché con voi siamo nati e partiti in una avventura editoriale che ci sta dando tante soddisfazioni.