Un invito alla solidarietà
Da sempre sia a livello personale ,sia come giornale ,sia come Circolo Culturale …a sud… pazientemente supportati dal presidente Antonio Bello, e aiutati da tantissimi cittadini ci siamo impegnati in iniziative a favore di chi aveva bisogno o per cercare di scalfire il disagio
.Borse di studio,incontri musicali per raccogliere fondi per beneficenza,rievocazioni di tradizioni storiche sempre per fini benefici,appuntamenti per prevenire e sconfiggere i cancro ecc.ecc. decine,centinaia di impegni.Lo abbiamo fato sempre con fondi propri a differenza di altri che hanno munto alle pubbliche finanze,per approntare incontri ludici, realizzando spese fuori bilancio e disagi economici per la amministrazione pubblica e dopo poco si dimenticano di tali loro certificati comportamenti.
Oggi il nostro Comune vive un momento particolare .Un Commissario Prefettizio voluto da alcuni per scopi ,da parte mia non condivisibili e mi limito a tanto, ha pensato bene di risolvere i problemi finanziari del nostro Comune problemi le cui cause abbiamo denunciato da trent’anni a questa parte ,annullando ogni benefit in favore di chi ha bisogno
.Purtroppo a Torre vi sono situazione di grave disagio.
Abbiamo pensato di impegnarci in una iniziativa che vogliamo intitolare ” aiuta chi vive accanto a te”.
Vogliamo dare una mano a chi vive alla porta accanto alla nostra dopo esserci impegnati per altri anche lontani da noi dai terremotati ,ai bambini del terzo mondo.
Praticamente su indicazione del servizio sociale comunale e delle Autorità Ecclesiastiche vorremmo far giungere a nostri concittadini che frequentino scuole o università concreti interventi di solidarietà.
Non vogliamo iniziare percorsi istituzionalizzati che ci imporrebbero percorsi burocratici tortuosi .
Noi,io per essere più esplicito, mi impegno a pagare un abbonamento annuo a studente di scuola superiore che abbia bisogno,,ho inoltre disponibilità di tre scrivanie semi nuove che potrei regalare a nostri studenti che ne abbiano necessità.
E’ il primo anello di una catena che spero sia lunga.
Non per forza dovete impegnarvi con grosse cifre basta un gesto ,rinunciare ad una pizza e comprare quaderni.Prendere un gelato in meno e comprare una a confezione di penne.
Potrete contattare “la Voce” a su facebook o sulla mail che è questa :lavoceasud@libero.it.
Crediamo nel buon cuore dei torresi.
Crediamo in una comunità che ha dimostrato sempre tanto coraggio e tanta capacità ed impegno nella solidarietà.
Un invito a tutte le associazioni operanti sul territorio ad aiutarci anche nella ricerca degli obiettivi per gli interventi.
Alle imprese chiediamo dateci un contributo ,se cresce Torre crescerete pure voi.
A tutte le associazioni alle istituzioni Ecclesiastiche sopratutto a quelle hanno dimenticato che esistevamo quando si è trattato di invitare le Associazioni per la formazione del Comitato per le feste patronali chiediamo :dateci una mano.
uccio missere
e la redazione della “la Voce”
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