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cronaca

Sono stanco di sentire i commenti “del dopo”

Sono stanco di sentire i commenti  di quello che è accaduto  quanto sarebbe più giusto ed onesto sentir  operare prima per evitare  “il dopo”.
Quando accade qualcosa di deprecabile, che sia la strage o  il comportamento di bullismo violento, nascono come funghi  gli sdegnati  “del dopo”.
I commenti pietosi e/o  sdegnati  sono diventati una inutile ripetitiva liturgia.
Ho sempre creduto che le comunità ,a cominciare dalle più piccole  per finire ai popoli interi si basino e si reggano  come si regge un corpo formato da cellule  e cioè sul contributo fattivo di tutti  ,non prima ne dopo ma sempre.
Se il corpo invece di produrre  cellule sane  ne produce di tossiche  non è colpa del prodotto ma dell’intero organismo.
Siamo tutti responsabili  se crescono tossine.
Siamo tutti responsabili perchè non siamo più capaci di  essere ESEMPI.
E’ giusta e dovuta la solidarietà alle vittime  ma non ci laviamo la coscienza con solidarietà postume.
Qualcuno dirà che ci sono tossine nate tali .Se così è in  casi simili bisogna che  ci siano rimedi già predisposti e non presi sull’onda dello sdegno.E quando  non c’è medicina utile a  curare allora  l’organismo sano deve saper  espellere e neutralizzare le tossine.
Dobbiamo avere il coraggio di  guardarci  allo specchio e  dirci quanto abbiamo fatto prima perchè non ci fosse “il dopo”.
 
 
uccio  missere

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