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Il primo agosto grande manifestazione a Torre Colimena contro il depuratore sulla costa

Con la presenza di Pinuccio di Striscia la Notizia, dei «Boom da bash», del giornalista di Mediaset Remo Croci ed altri artisti da confermare

fonte lavocedimanduria.it

La grande manifestazione popolare «Si al depuratore, No sulla costa» si terrà il primo agosto. È stato deciso ieri sera dai componenti del comitato promotore dell’iniziativa che si sono incontrati nella sede comunale di Avetrana. Erano presenti, tra gli altri, l’amministrazione comunale, il Pd di Avetrana, i rappresentanti dei comitati ambientalisti di Avetrana ed Erchie e rappresentanti dei cittadini e di residenti e villeggianti delle marine. L’unico manduriano presente alla riunione era Mimmo Breccia per il Movimento Manduria Noscia.

A lui è stato affidato il compito di gestire la parte artistica e tecnica dell’appuntamento che si svolgerà sotto la Torre dell’omonima località dove, secondo gli ultimi piani di Regione Puglia e Acquedotto Pugliese, dovrebbe sversare lo scarico emergenziale o complementare del depuratore in costruzione a Urmo-Specchiarica. Breccia ha confermato la partecipazione all’evento di Pinuccio di Striscia la Notizia, dei «Boomdabash» e del giornalista di Mediaset Remo Croci. Da confermare altri artisti già contattati come Caparezza, Pio e Amedeo, Alessandra Amoroso ed altri.

Altri componenti del comitato promotore si occuperanno della diffusione mediatica e dell’organizzazione e inviti. È stato stabilito ieri che sul palco non si saranno simboli politici e parleranno solo figure istituzionali e esponenti dei comitati e movimenti ambientalisti. E naturalmente degli esponenti del mondo dello spettacolo e dell’informazione che aderiranno all’iniziativa. Non saranno ammessi discorsi di personaggi politici. Molti artisti che non potranno essere presenti affideranno un proprio videomessaggio da proiettare sullo schermo.

Le necessarie autorizzazioni agli uffici ed enti preposti partiranno a breve.

Si è deciso infine che l’obiettivo principale della manifestazione deve essere quello della delocalizzazione del depuratore da realizzare in qualsiasi altra parte purchè lontano dalla costa e dalle sue aree protette.

Di seguito il testo del verbale della riunione di ieri

Il tavolo istituzionale allargato alle associazioni e partiti politici, alla luce dei recenti eventi che hanno investito la comunità, sull’annoso problema del depuratore consortile Manduria Sava, ha deciso di procedere alla organizzazione di una manifestazione da svolgersi nelle marine di torre Colimena per ribadire, ancora una volta la contrarietà alla localizzazione del sito del costruendo depuratore in località Urmo-Belsito. Continuiamo a chiederne lo spostamento in aree meno impattanti sul territorio e sulle popolazioni che risiedono a pochi metri dallo stesso. La localizzazione così vicina al mare, costringe i progettisti a dover individuare uno scarico emergenziale in corpo idrico superficiale che nei casi previsti comporterà un sicuro divieto di balneazione per il litorale interessato. Si comprende il danno di immagine ed economico che queste eventualità comportano e compromettono il futuro sviluppo del territorio. Pertanto pur riconoscendo la necessità di dotare il territorio di un importante intervento per la salubrità delle comunità interessate e delle marine, esprimiamo il nostro disappunto per la scelta scellerata che gli amministratori di Manduria, in passato, hanno compiuto nella scelta del sito. Non possiamo consentire che lo scarico emergenziale venga individuato nel bacino di Arneo di torre Colimena che è una ulteriore provocazione verso gli avetranesi che considerano questa marina come la loro “marina” In sede di “via “regionale porteremo tutta la nostra indignazione ed i progetti alternativi contro la sciagurata scelta degli ing. Dell Aqp, che sicuramente non conoscono la reale situazione territoriale. Le comunità di Erchie, Torre Santa Susanna e Porto Cesareo che insistono sul territorio e che hanno a cuore uno sviluppo compatibile con l’ambiente, si uniranno a noi per far sentire forte la nostra voce di dissenso e di amore per questa terra inutilmente sfregiata. 
Il comitato estende l’invito a tutte le associazioni, i comitati, i cittadini di Avetrana e dei comuni limitrofi, ai consigli comunali di Avetrana, Erchie, Torre Santa Susanna, Maruggio, Porto Cesareo e i commissari di Manduria affinchè si riuniscono nuovamente in un unico Movimento Unitario Intercomunale di Protesta 

Gli addetti stampa, Bartolo Punzi e Francesco Saracino