DETENUTI SI,COLPEVOLI FORSE, MA CERTAMENTE ESSERI UMANI.
Chi scrive non è uno di quelli che sono garantisti per moda. Ho sempre creduto che la vita umana meriti rispetto e che meriti rispetto la salute degli uomini anche se detenuti. in Italia si stanno per così dire trascurando questi principi che sono i fondamentali della nostra Costituzione. Ieri si era sparsa la voce di un caso positivo al coronavirus di un detenuto del Carcere di Brindisi. Immediatamente la Camera Penale di Brindisi ebbe a richiedere alla Direzione della Casa Circondariale quale fosse la reale situazione e quali i provvedimenti adottati in favore dei detenuti e delle Guardie Penitenziarie che in un qualche modo avessero potuto avere contatti con il contagiato.
Pochi minuti fa la Direttrice della Casa Circondariale di Brindisi ha risposto. Ha affermato che vero è il caso del detenuto positivo.CHe si stanno effettuando i tamponi a tutti i detenuti del reparto ove lo stesso era ristretto.Che gli agenti di Polizia Penitenziaria venuti a contatto sono sottoposti a quarantena obbligatoria. La direttrce conferma una circostanza conosciuta e cioè che il tribunale di Sorveglainza di Lecce,per carenza di organico,non riesce a valutare le istanze di scarcerazione che sono intervenute ex articolo 123 delle misure ministeriali in materia di Coronavirus. Sicuramente risponte non traquillizzanti sulle tempistiche rassicuranti sul fatto che ci si è accorti del possibile insorgere di gravissime situazioni di contagio.
La Camera Penale di Brindisi e l’Ordine degli Avvocati per bocca dei loro Presidenti assicurano che la loro attenzione non si allenterà perchè oggi come mai gli avvocati devono vigilare in difesa dei diritti di tutti anche di coloro che magari avranno commesso errori.
uccio missere