CALCIO? MARCO PEZZUTO LA PENSA COSI’

La eliminazione dalla champions della Juve ieri sera conclama la condizione infelice del calcio italiano. Avevamo fino a vent’anni fa il campionato più bello del mondo. Ora il tasso tecnico è scadente. Gioco vecchio, scarsa competitività e ritmi di gioco lenti, troppi vecchi allenatori e campioni sul viale del tramonto (e paradossalmente, in qualche caso, fanno pure la differenza) e troppi giovani allenatori e giocatori in cerca di affermazione. Società in mano di fondi sovrani (con più padroni o senza facce vere), o in balìa di avventurieri e bancarottieri. Un mondo diviso tra più imperi (americani, cinesi ecc. ecc.), che non hanno testa e anima nei territori e con le tifoserie che dovrebbero rappresentare. E’ un calcio che non ci fa vincere più e rappresenta la condizione miserevole in cui si trova il nostro Paese in ogni ambito.Poi c’è ancora chi si diverte con gli sfottó del giorno dopo, ma, in realtà, contro o a favore della Juve, come di qualsiasi squadra italiana, c’è veramente poco da gioire