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La famiglia è al funerale, i ladri ne approfittano e svaligiano la cassaforte: bottino ingente

Fonte: corrieresalentino.it

RUFFANO (Lecce) – Hanno approfittato di un momento di profondo dolore e confusione per poter entrare in azione ed agire senza essere disturbati. Senza alcuno scrupolo, hanno messo a soqquadro l’intera villa per poi rintracciare quanto stavano cercando: la cassaforte che conteneva denaro in contanti ma anche gioielli, unico ricordo rimasto alla famiglia della moglie e madre di cui proprio in quelli stessi istanti si stavano celebrando i funerali.

Di certo un colpo studiato nei dettagli, quello andato in scena nel pomeriggio di ieri nella periferia di Ruffano. Ad agire, con molta probabilità, una banda di ladri professionisti che ha agito mentre l’intero nucleo familiare ed i loro parenti erano in chiesa a piangere la morte della donna, proprietaria della villa insieme al marito 77enne.

Mentre tutti erano affranti dal dolore, i malviventi hanno fatto irruzione nell’abitazione, situata in una zona isolata della periferia, quindi lontana da occhi indiscreti. Il sistema d’allarme non era attivo: ancora non è chiaro se siano stati proprio i ladri a riuscire a metterlo fuori uso oppure i proprietari a dimenticare di metterlo in funzione mentre uscivano per raggiungere la chiesa.

Di fronte ad una sofferenza così forte, quella di un lutto, una dimenticanza è del tutto normale e, anzi, comprensibile. Per i malviventi senza scrupoli, invece, è solo un’occasione da non perdere. Tra l’altro la villa era anche dotata di un sistema di videosorveglianza, che però non era funzionante già da diverso tempo. Altro dettaglio che ha semplificato il lavoro ai ladri.

Una volta messo piede nella villa, la banda ha messo sottosopra gli ambienti casalinghi alla ricerca del bottino. Con tutta probabilità erano a conoscenza della presenza in casa di una cassaforte, quindi hanno rovistato proprio per individuarla. Giunti al suo cospetto, l’hanno scardinata utilizzando una fiamma ossidrica per poi svuotarla del suo contenuto.

Il bottino non è stato ancora quantificato con precisione, ma sarebbe davvero ingente: diverse decine di migliaia di euro in contanti, a cui si aggiungono diversi gioielli di famiglia. Un valore economico indicativo, distante da quello affettivo, di certo inestimabile viste anche le circostanze.

La terribile scoperta è toccata ai componenti della famiglia in lutto al rientro dalle esequie, in serata. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Taurisano insieme ai colleghi della scientifica, che si sono occupati dei rilievi.

I poliziotti, sotto la guida del vicequestore Salvatore Federico, hanno ben pochi elementi in mano, vista anche l’assenza di filmati e la zona particolarmente isolata, in cui sarà stato difficile che qualcuno possa aver notato strani movimenti. Le indagini sono in corso.