Prima giornata di Ritorno del Campionato di Serie D
Per la prima giornata di Ritorno del Campionato di Serie D mezzo passo falso del Brindisi nella rincorsa al primo posto. Di scena allo Stadio Fanuzzi di Brindisi il modesto Francavilla in Sinni immischiato nelle zone calde della classifica generale per evitare la retrocessione, fresco del cambio di allenatore con in panca l’esperienza di Pasquale Arleo. La partita giocata davanti un pubblico numeroso circa 2.000 i tifosi visto la bella giornata soleggiata termina a reti bianche 0-0. Con questo risultato fallito nomentaneamente per la formazione Adriatica del Presidente Daniele Arigliano la possibilità di ridurre il divario dalla vetta della classifica visto che la capolista Cavese si è inceppata contro la formazione Murgiana dell’Altamura. Per quanto riguarda la cronaca la partita nel corso del primo tempo davvero poco le occasioni create dalla squadra allenata da Mister Ciro Danucci, con un Francavilla in Sinni che tenuto bene il campo e attento a difendere il risultato. Nel secondo tempo tante le occasioni create da parte dei Biancazzurri ma complice uno spento Ciro Favetta e nonostante il Mister ha tentato il tutto per tutto facendo entrare i suoi attaccanti effettivi a disposizione il risultato non cambia. Purtroppo tanto rammarico per i due punti persi davvero pesanti ai fini della classifica generale da parte Brindisina. Da parte Francavilla in Sinni in chiave classifica un punto d’oro per cercare di mantenere la categoria di serie D. Comunque in chiave Brindisi nulla è perduto visto che siamo al giro di boa e il campionato è ancora lungo. Inoltre secondo rumors la Compagine Adriatica è intenzionata ad intervenire ancora sul mercato dai professionisti per cercare di raggiungere il sogno del Patron a fine stagione. Un ultima cosa ad inizio partita ricordati il forte centravanti Gianluca Vialli scomparso nei giorni scorsi per un male incurabile e la bandiera del glorioso Brindisi scomparso nelle ultime ore Diego Giannattasio. Per standing ovation da parte della Curva Sud.
Vincenzo Nannavecchia
