Pesce e altri prodotti non tracciati: scatta il maxi-sequestro da due quintali
Nella giornata di oggi, mercoledì 27 Marzo 2024, i militari della sezione di polizia marittima della capitaneria di porto di Brindisi, unitamente al personale militare del sesto centro di controllo area pesca della direzione marittima di Bari, hanno sanzionato una pescheria perchè deteneva un consistente quantitativo di prodotto ittico privo di qualsiasi documento che ne attestasse la provenienza.
Il prodotto ittico consisteva in circa due quintali tra polpo, seppie, gamberi, e prodotti ittici vari, privi di qualunque indicazione utile ai fini della rintracciabilità dello stesso. Il trasgressore è stato sanzionato e il prodotto ittico per un totale di 20 chili è stato sottoposto a sequestro amministrativo per la successiva distruzione.
I controlli proseguono anche nei prossimi giorni su tutto il territorio allo scopo di tutelare la salute dei consumatori. Il Capitato Luigi Amitrano invita tutti i consumatori a non effettuare acquisti di prodotti ittici dei quali non sia certa la provenienza.