la voce a Sud

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dal direttore

Appunti all’inizio di una giornata di lavoro….

Per prima cosa voglio dare gli  auguri a tutti i Giuseppe e Giuseppa,Pino e Pina,Pinuccio e Pinuccia,Seppu,Peppu e Peppa, Pippinu e Pippina, ecc.

E nel fare gli auguri ricordo quando oggi era festa con  grande gioia di che  gradiva le feste, dagli studenti agli operai.

Ricordi .Come quello ti “la Rita ti la Scippa” che  fu per decenni  ,da sola,  ad organizzare a Torre “la tria ti San Giseppu”.Tra le moltissime bestemmie che sin da piccolo le ho sentito profferire  non ebbe mai a bestemmiare San Giuseppe “suo particolare  protettore e fonte ,per lei,di  gratificazioni non solo spirituali.

Ricordi lontani e  di qualche minuto fa.Si mi ero dimenticato,che oggi si festeggiano i papà.A tutti i papà ,anche a quelli che  vivono la loro eternità,un pensiero .Un pensiero agli uomini che sono insostituibili nella famiglia e nella vita dei figli.I papà non possono avere surrogati ,come non possono avere surrogati  le mamme.

Auguri  a che ognuno abbia a vivere momenti di festa e nella festa ci sia impegno per il proprio essere padre.

Molti di noi oggi lavorano ,e siamo fortunati ,altri vorrebbero non non hanno la possibilità.Ognuno ,però, specie quelli più grandicelli come me ,oggi pensi alla festa della nostra infanzia e si  fermi un attimo  per dire ,con religiosa consapevolezza,auguri a chi li sta accanto.

                                                                                        uccio missere