Adozioni? Sempre più difficile.
In italia, negli ultimi anni nascono sempre meno bambini. I dati istat, i numeri parlano chiaro, oltre 45 mila nascite in meno all’anno.
E’ evidente come non sia solo un dato numerico. Il fenomeno ha origini complesse che vanno da scelte personali contrarie alla procreazione derivanti anche da insicurezza economica,all’innalzamento dell’età di chi decide di convivere o sposars
Per questioni personali, di salute o per problemi della coplia(incomprensioni, divorzi, ecc) concepire è diventato un obiettivo sempre meno ricercato..
Ci sono casi di infertilità cui nemmeno la medicina ha dato risultati Vi sono comunque moltissime coppie che desiderano diventare genitori, cosa possono fare? L’unica soluzione è quella di ADOTTARE UN BAMBINO. Adottare e’ percorso lungo,difficile e costoso . Adottare un minore è particolarmente difficile sia che si tratti di adozione nazionale ,sia che si tratti di adozione internazionale. Assistenti sociali, indagini, analisi e altri controlli vari sono i primi step cui ci si deve sottoporre. L’idoneità ad educare è una caratteristica che viene presa in esame sin da subito.
Ma io mi chiedo:”non è un diritto poter diventare genitore”? E se una coppia stabile cerca di adottare un bambino senza aspettare anni, non può avere la giusta risposta in tempi immediati? Troppi intoppi.,Troppo tempo,Troppe richieste,Troppi soldi. Spesso sono queste le difficoltà che portano a rinunciare percorsi già intrapresi o intraprenderne. Lo Stato dovrebbe farsi carico degli oneri anche di natura economica e agevolare le adozioni. Adottare è un dono per i genitori e per il bambino,in fin dei conti è così. Dovremmo avere tutti la possibilità di essere felici, a maggior ragione se la felicità può viverla un bambino meno fortunato in una famiglia che possa amarlo.
Caterina Sollazzo