Positivo covid scappa da restinco. Nessuno parla della pericolosita’ per tutto il territorio

15 Luglio 2020 Redazione 991 Views

Lo avevamo scritto proprio ieri: aver deciso di trasformare il “Cara” di Restinco in una struttura dove trasferire i migranti in quarantena è pura follia. Lo avrà stabilito qualche funzionario del Ministero dell’Interno senza aver ascoltato nessuno a livello locale e quindi senza aver coinvolto la comunità locale. In quel caso, infatti, qualcuno avrebbe potuto spiegare che Restinco è una vecchia caserma dove è praticamente impossibile far rispettare il distanziamento, realizzare dei percorsi e quindi creare le opportune misure di sicurezza (anche per il personale interno). Detto, fatto. Stamattina, infatti, uno degli ospiti della struttura, giunto ieri sera dalla Sicilia, è riuscito a scappare. Di lui si sa solo che, al pari degli altri, è stato sottoposto solo a test sierologico che – come ban sappiamo – non rappresenta una certezza circa la sua non positività al covid 19. Tra l’altro, proprio questi migranti – a quanto pare – sono stati a stretto contatto con i “positivi” individuati a Roccella Jonica.

Non a caso, proprio stamattina i tecnici dell’Asl stanno effettuando i tamponi nella struttura di Restinco. Ma, come al solito, si arriva sul posto quando i buoi sono già scappati.

A fronte di tutto questo, continua il silenzio delle autorità locali e regionali.