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Covid, 766 casi: 63 nel leccese. Un altro morto al DEA e un arrivo da Foggia. Alezio, bambini positivi

Fonte: corrieresalentino.it

PUGLIA – A Lecce l’atterraggio dell’elisoccorso che trasporta malati di covid da Foggia e da Bari è ormai una scena giornaliera. In Puglia sono 1003 ricoverati nei reparti covid e nelle terapie intensive della regione: sono bastati questi numeri a far annaspare tutta la sanità regionale, che non riesce a trovare personale sufficiente a reggere l’urto dei numeri crescenti. Nella terapia intensiva del Dea di LECCE sono sempre 14 gli ospiti, perché ieri è morto un anziano paziente di Foggia, lontano dalla sua famiglia, e oggi ne è arrivato un altro, sempre dalla stessa città del nord della Puglia, dove i “tracciamenti” sono saltati da un po’ per via dei numeri altissimi (in proporzione al personale dell’Asl) di nuovi positivi. La seconda ondata si fa sentire forte, ma con l’attuale “semi-lockdown” dovrebbe essere contenuta. A Taurisano sono stati riscontrati nuovi positivi: attualmente ce ne sono oltre 114 (numero emerso venerdì scorso). Nardò e Veglie salgono di fascia: dai 21 ai 50 attuali positivi nella mappa epidemiologica del Dipartimento Salute. Cambia anche la situazione di Melissano, che passa nella fascia da 11 a 20 attualmente positivi. A Poggiardo si registra una variazione: ora è nella fascia da sei a 10. Ad Alezio chiuse tutte le scuole, anche quelle dell’infanzia perché, in seguito dei tamponi eseguiti sia sugli alunni che sugli insegnanti della scuola elementare, si sono verificati due casi di positività che riguardano 2 bambini residenti in paese. “I ragazzi stanno bene e non hanno sintomi – spiega il sindaco Andrea Vito Barone – 

Sono in continuo contatto con le loro famiglie. A tutti loro va il nostro abbraccio più grande e tutto il nostro conforto. Ho deciso, con una ORDINANZA (n. 56/2020), di CHIUDERE tutte le Scuole di Alezio per 5 giorni, in modo da poter consentire delle azioni di disinfezione più specifiche di tutti gli ambienti, in modo da ripristinare condizioni di piena sicurezza  per tutti. Anche la Scuola dell’infanzia resterà chiusa per 5 giorni, unitamente alla Scuola per l’Infanzia paritaria delle Suore Compassionate  di Alezio. Ho avvisato la nostra Dirigente Scolastica, che a breve comunicherà le nuove disposizioni per il proseguimento della didattica. Vi informo inoltre che si è negativizzato l’unico caso positivo presente fino a due giorni fa nella nostra città. L’Amministrazione Comunale monitora sempre e costantemente la situazione, è in contatto con le autorità competenti e invita tutti i cittadini al rigoroso rispetto delle regole e delle norme attualmente in vigore per contrastare l’espandersi della pandemia. Ora, più di sempre, c’è bisogno della massima collaborazione tra Istituzioni e cittadini”.

IL BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO 

Oggi domenica 8 novembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 6.723 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono emersi 766 casi positivi: 160 in provincia di Bari, 65 in provincia di Brindisi, 167 nella provincia BAT, 203 in provincia di Foggia, 63 in provincia di Lecce, 106 in provincia di Taranto, 2 residenti fuori regione.

Sono stati registrati 22 decessi: 4 in provincia di Bari, 9 in provincia BAT, 2 in provincia di Brindisi, 3 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto.

Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 601.253 test.

7.677 sono i pazienti guariti.

17.187 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 25.701, così suddivisi:

10.106 nella Provincia di Bari;

2.858 nella Provincia di Bat;

1.843 nella Provincia di Brindisi;

6.233 nella Provincia di Foggia;

1.855 nella Provincia di Lecce;

2.625 nella Provincia di Taranto;

181 attribuiti a residenti fuori regione.

I numeri crescenti quotidianamente dovrebbero subire una decrescita la prossima settimana, grazie alle nuove norme di contenimento: in questo momento il Sisp leccese è al limite delle forze, perché con lo stesso personale di sempre deve individuare centinaia di positivi e i loro tantissimi contatti.