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cronaca

Bimba di 7 anni vittima di abusi sessuali per mano del padre “coperto” dalla moglie: genitori a processo

Fonte: corrieresalentino.it

LECCE – Sevizie e abusi sessuali su una bimba di 7 anni compiuti dal padre “coperto” dalla moglie che non avrebbe bloccato l’uomo. Anzi alla figlia diceva che con quelle pratiche avrebbe imparato a comportarsi bene. Una coppia di genitori, residente a Lecce, è finita sotto processo così come disposto dal gup Michele Toriello a margine dell’udienza preliminare. Il procedimento è stato riunito con un secondo filone in cui i genitori sono accusati di maltrattamenti in famiglia (il padre anche di detenzione di materiale pedopornografico).

La bimba, da tempo, non vive più con i propri genitori. Ha trovato un rifugio e un approdo sicuro dove ha raccontato qualcosa di estremamente raccapricciante come appurato dagli agenti della Squadra Mobile specializzata nei reati contro le persone che si sono avvalsi di consulenze psicodiagnostiche e tecniche sul materiale informatico sequestrato (accertamenti effettuati rispettivamente dalla dottoressa Mariangela Pascali e dal consulente informatico Claudio Leone).

Siamo a cavallo del 2017. Tra le pareti domestiche la bimba sarebbe stata violentata dal padre coperto, secondo le indagini coordinate dal pubblico ministero Stefania Mininni, dalla moglie nelle sue squallide azioni. La ragazzina veniva baciata dal genitore sulla lingua. Palpeggiata nelle parti intime con le mani e, in alcuni casi, seviziata con un accendino o un bastone. L’uomo non si fermava mai. Neppure quando la bimba piangeva e per le violenze subìte, in alcune occasioni, sanguinava. Padre molestatore, madre complice sotto lo stesso tetto. La donna, infatti, non interveniva quando vedeva il marito abusare della figlia. Non si sarebbe opposta. Anzi. Si sarebbe resa concorrente nel reato di violenza sessuale avallando il comportamento dell’uomo rassicurando la figlioletta che, con quelle squallide pratiche, “avrebbe imparato a comportarsi bene”.

Ora la piccola si trova in un Comunità dove lentamente sta cercando di riacquistare un minimo di serenità supportata e aiutata dagli operatori a cui la piccola si è confidata. Lo ha fatto più e più volte raccontando prima i presunti maltrattamenti (confermati nel corso di un incidente probatorio) e poi gli abusi che hanno trascinato i genitori in un’aula di Tribunale a partire dal prossimo 15 marzo davanti ai giudici della prima sezione penale. A difenderli da queste terribili accuse, i genitori Roberto Rella e Fabrizio Pisanello. Per la curatela speciale della minore (limitatamente al procedimento per i maltrattamenti) si è costituita parte civile l’avvocato Viola Messa.