LOPALCO, IL FALLIMENTO DI EMILIANO CHE STA UCCIDENDO LA SANITA’ PUGLIESE
Fonte: brindisitime.it
Nella precedente legislatura Michele Emiliano pensò bene di tenere per se la delega alla Sanità. Ci teneva ad appuntarsi sul petto le medaglie di eventuali conquiste in termini di efficienza, ma soprattutto non voleva correre il rischio di delegare ad altri una materia così delicata. Questa volta, però, ha cambiato rotta ed ha annunciato la nomina di Pierluigi Lopalco sin dal primo momento. Pur essendo così esperto, ha erroneamente pensato che sarebbe bastato uno “scienziato” per risolvere i problemi della sanità pugliese. La seconda ondata della pandemia, però, ha dimostrato esattamente il contrario. il prof. Lopalco vive in una sua dimensione e tra una comparsata e l’altra in tv ignora tutto ciò che accade nella disastrata sanità pubblica pugliese. Quanto accaduto oggi rappresenta l’ennesima dimostrazione di ciò che sta accadendo: dapprima l’annuncio dell’apertura alla vaccinazione libera per la fascia di età dai 60 ai 79 anni, poi la retromarcia e il nuovo annuncio dell’apertura alla vaccinazione libera dei soli 79enni. Un assessore più esperto avrebbe immaginato immediatamente che consentire questa possibilità a tantissime persone avrebbe creato un assalto ai centri vaccinali, con il rischio più che concreto di assembramenti.
Da qui la scelta di rivedere la decisione assunta (e ampiamente pubblicizzata). La conseguenza di questa confusione mentale è una diffusa perdita del senso di orientamento nei pugliesi, ma soprattutto è il motivo principale per cui la Puglia è tra i fanalini di coda tra le regioni italiane in fatto di vaccinazioni. Le fiale giacciono nei depositi mentre decine di anziani al giorno perdono la vita e i reparti-covid ospedalieri sono sull’orlo del collasso.
E non è tutto: lo sfacelo della sanità è anche la causa di una partenza che sarà necessariamente ritardata del turismo e tutti sanno cosa rappresenta questo settore per l’economia pugliese.
Mai come oggi, quindi, la sanità pugliese andrebbe commissariata dal Governo nazionale o, in alternativa, Emiliano rispedisca al mittente il prof. Lopalco e si trasferisca h24 nell’assessorato alla sanità per tentare di riportare la barra a dritta. Prima che sia troppo tardi per tanti altri nostri concittadini.
