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Via Appia candidata a patrimonio Unesco: nel dossier c’è anche Muro Tenente

Fonte: brindisireport.it

MESAGNE – Antonio Matarrelli, sindaco della città messapica, nonché presidente della Provincia di Brindisi, ha recentemente diffuso una nota in merito al dossier di candidatura della Via Appia a Patrimonio Unesco. 

“Muro Tenente nel dossier con cui il Ministero della cultura candida l’Antica Via Appia a Patrimonio mondiale Unesco” scrive il primo cittadino su facebook. 

“Il prossimo 10 gennaio sarò a Roma per partecipare al tavolo degli Enti chiamati a sottoscrivere il protocollo d’intesa che accompagnerà la domanda di iscrizione della Regina Viarum nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco. – Prosegue – Tra i 22 tratti riconosciuti come maggiormente rappresentativi dell’antico asse viario è stata inclusa la parte del Parco Archeologico di Muro Tenente inclusa nel territorio di Mesagne”.

“La cerimonia, che si svolgerà alla presenza del ministro Gennaro Sangiuliano presso il Museo Nazionale Romano sede delle Terme di Diocleziano, rappresenta un ulteriore passo in avanti, verso un risultato che potrebbe proiettare il nostro territorio in una dimensione culturale di primo piano all’interno del panorama mondiale”.

Il comunicato proposto sui social da Matarrelli riporta la foto dell’e-mail ricevuta dal ministero. Quest’ultimo, dal canto suo, ha manifestato i suoi ringraziamenti alle amministrazioni comunali coinvolte – tra cui quella di Mesagne – nella preparazione del dossier di candidatura.

Va ricordato che il parco archeologico di Muro Tenente è oggetto di una gestione associata tra i Comuni di Mesagne e Latiano. I risultati che stanno arrivano ora sono i frutti di un percorso intrapreso più di 25 anni fa, quando l’équipe olandese guidata dal professor Gert Burgers, ha trovato interesse ad indagare ed effettuare ricerche con scavi sistematici in quest’angolo di Puglia.