INCONTRARE UN AMICO E SCOPRIRE LA BELLEZZA DI UNA AZIENDA AGRICOLA

Stamattina mi sono incontrato, presso la tenuta ”Lu Spada” nei pressi del Cillarese, con Carmine Di Pietrangelo.

Erano anni che non ci incontravamo, avevamo parlato telefonicamente e avevo letto di questo suo nuovo impegno di vignaiolo.

Io e Carmine siamo stati ”acerrimi” avversari politici e nei nostri rapporti vi è stato sempre rispetto e incontri su progetti per il bene del nostro territorio.

Ho visitato, ne vedrete alcune foto, l’azienda ” LU SPADA” che è innovazione e tradizione, proiezione verso il futuro e rispetto e valorizzazione delle nostre origini antiche.

Recupero e valorizzazione di vitigni autoctoni. Riscoperta di vitigni quasi scomparsi di uva da tavola.

Vedere i filari adottati anche da stranieri è il frutto di capacità imprenditoriali non comuni.

Vedere lì un vino che si chiama ”Masada” che è un nero di Negroamaro è riportarsi indietro di millenni e andare in quella Masada, terra di Giudei della famiglia di Erode che si trovava arroccata tra quella che oggi è Israele e il Regno di Giordania.

”Perchè Masada?”- ho chiesto a Carmine, e Carmine mi ha detto che qualche decennio addietro a Masada sono stati rinvenuti vasi vinari che riportavano le scritte della provenienza del loro contenuto indicando il luogo e la famiglia proprietaria dei vigneti.

Quei luoghi e quella famiglia risultano essere i luoghi ove adesso c’è l’azienda agricola Lu Spada, e la famiglia quella Romana proprietaria all’ epoca di quei territori.

Una cosa commovente pensare che la storia ci indica dei percorsi che sono stati di uomini vissuti millenni or sono, invitandoci e spronandoci a ripercorrere quei ”viaggi” che sicuramente sono il futuro economico dei nostri territori.

Dire bravo a Carmine e ai suoi soci è facile, concretizzare quei grazie è obbligo per ognuno di noi, se vogliamo che anche l’informazione sia parte essenziale e necessaria dello sviluppo economico agricolo di Brindisi e provincia.

Ma oggi ho dovuto prendere atto con somma soddisfazione e orgoglio che un Torrese è presente anche a ”Lu Spada”. In una delle sale di degustazione e vendita, su una parete ho visto un’opera pittorica di Enzo Garofalo. A lui fu richiesta, mi ha detto Carmine, da Bruno Stamerra già socio del ”Lu Spada”. Di seguito vi invitiamo a vedere le foto, sono una sintesi di storia, cultura e nuova impenditorialità, che solo uomini capaci, come Carmine Di Pietrangelo, possono mettere in sintesi.

Uccio Missere