Torre nel degrado ? di chi la responsabilità?
Leggo di allarmanti fenomeni che da mesi interessano il nostro piccolo paese.Leggo di “sentenze” pronunciate contro tutti.
Leggo di “salvatori della patria” che si propongono come la medicina per ogni malattia salvo poi a automartirizzarsi ed affermare “MI RITIRO DALLA LOTTA” quando in verità non hanno mai partecipato ad alcuna battaglia se non con vacue ed evanescenti prolusioni escatologiche sui social.
Leggo e mi rattristo per tante cose .Riesco,io,a riflettere su me stesso e chiedermi :di chi la colpa?
Chi è lo stato?
chi la comunità?
Non siamo forse noi tutti?
E se così è, di chi le colpa se lo stato ,la comunità è in disfacimento?
Io credo sia di tutti noi.Ma ancor più lo è di chi sparge fango su tutto e tutti,rappresenta come diritti dovuti “redditi ” senza lavorare e sacrificarsi.
Diamo l’esempio? Sicuramente non diamo esempi
.Rappresentiamo ai nostri figli una vita in cui il superfluo è garantito comunque è lo si rappresenta come necessario.
Vengo da una famiglia povera e sono orgoglioso.Sono stato abituato a guadagnarmi con il lavoro fisico (da cinque anni in poi) nei campi quello che mangiavo e le pochissime cose superflue.La mia ultima befana fu quella del’anno in cui facevo la prima elementare.Ora(io per primo)abbiamo abituato i nostri figli ad avere ciò che vogliono a costo di rimetterci in dignità e essere costretti anche a violare le leggi pur di mantenere promesse di regalie ed elargizioni.
Io non appartengo alla scuola sociologica che vuole che il delinquere sia frutto della società ma credo che il delinquere derivi in gran parte dallo aver noi sostituito l’ESEMPIO con il non esempio.
I nostri ragazzi hanno ben ragione di lamentarsi dell’attuale situazione ma qualcuno di noi ha cercato loro di dire come era quando noi avevamo la loro età.
NO nessuno lo fa
.Anzi ci sono gli imbonitori e guitti da teatro di periferia che continuano a dire a loro che tutto gli spetta,che lo Stato è il nemico,che gli altri sono delinquenti,che lo stipendio è un diritto anche senza lavorare e loro lo daranno.Tutto ciò provoca il degrado che è sicuramente anche frutto di anni ed anni di politica corrotta di signoraggio di individui che hanno visto lo Stato come una vacca da mungere per e ad uso personale.Ma anche gli esempi che mancano e le rappresentazioni del tutto vi è dovuto contribuiscono a questa vertiginosa caduta verso il basso.
Dovremmo avere il coraggio di dare l’ESEMPIO.
QUANTI DEI NUOVI PROFETI SONO CAPACI DI FARLO?
QUANTO DEI GUITTI DA AVANSPETTACOLO E LORO ADEPTI PAGANO LE TASSE.QUANTI RISPETTANO LE REGOLE? POCHISSIMI .
E ALLORA FACCIAMOCI TUTTI L’ESAME DI COSCIENZA E COMINCIAMO A RISPETTARE NOI PER PRIMI LE REGOLE.POI NELLE FAMIGLIE,NEI GRUPPI,NELLE PICCOLE COMUNITA’ COMINCIAMO A DARE L’ESEMPIO .FORSE NON RIUSCIREMO A PORTARE TUTTO ENTRO IN CONFINI DELL’ACCETTABILE MA POTREMO DIRE
ABBIAMO FATTO CIO’ CHE DOVEVAMO E POTEVAMO.
uccio missere