E’ GUERRA CHE RISCHIA DI ESPANDERSI ANCHE GEOGRAFICAMENTE
Non so quanti mi leggeranno ma ho voglia di far conoscere pubblicamente ciò che penso.
Sono stato sempre convinto di un fatto e cioè che le sfere di influenza create dai vincitori della secondo guerra mondiale alla lunga avrebbero prodotto guerre territoriali e altro come si rischia accada in questi giorni.
Le guerre territoriali sono in corso da decenni e hanno coinvolto e coinvolgono popoli e nazioni a causa appunto di una ripartizione geografica antistorica ed innaturale che ebbero a realizzare da una parte l’impero dei soviet dall’altro il becero e altrettanto pericoloso imperialismo americano nato cresciuto e pasciuto all’ombra e con la copertura della Massoneria Mondiale.
Quale sia il più pericoloso? Credo che non vi siano differenze sostanziali.
Credo però che quello che sta accadendo in Ucraina in queste ultime ore sia frutto e conseguenza anche della inesistenza di una Europa Politica unita non solo e soltanto in burocratiche alchimie o peggio in strategie che favoriscano banche e banchieri che trovano alloggio sotto i simboli del COMPASSO e DEI FRATELLI MURATORI( Massoni e dintorni).
Noi europei siamo parte integrante della NATO che oggi è ciò che è sempre stata :il braccio armato degli Stati Uniti D’America in Europa.Blocco di difesa contro il nemico sovietico o mezzo per imporre la supremazia a stelle a strisce anche sulla vecchia Europa? Dovevamo essere unione di popoli e nazioni noi europei siamo rimasti unioni di mercanti diretti e comandati dalle multinazionali americane.
OGGI E’ Guerra,come al solito lontana migliaia di chilometri dagli States che vivranno questa tragedia come chi vede un film in tv.Noi pagheremo il prezzo di tutto cio’ comunque vada.
Non voglio nel modo più assoluto dire che lo Zar russo abbia una qualche ragione e vi sia giustificazione assolutamente no. E’ esecrabile e merita punizione . L’Ucraina va difesa dall’attacco Russo .L’Ucraina ha diritto a scegliere i suoi alleati . Ma mi chiedo e vi chiedo perchè la Russia ha sempre torto e gli Stati Uniti sempre ragione?
Raffaele Missere
