La Polizia Penitenziaria sequestra cellulari e droga nascosti tra le celle del carcere
Nel Casa Circondariale Borgo San Nicola di Lecce, la Polizia Penitenziaria, ha svolto una accurata perquisizione delle celle dei detenuti e ha trovato e sequestrato ben 18 microtelefoni cellulari oltre a della droga, secondo quanto trapela dal Sindacato Sappe del Corpo di Polizia.
Altri sequestri sono stati eseguiti nelle carceri di Taranto, Bari, Trani, Foggia.
Il modo con cui questi telefoni e la droga riescono a superare i controlli è riconducibile all’impiego di droni, con cui i favoreggiatori, dalla pubblica strada, riescono a superare il muro di cinta dei penitenziari e a far cadere l’oggetto all’interno.
La Polizia Penitenziaria ha proposto al Ministero di Grazia e Giustizia l’impiego di strumenti che disabilitino la linea telefonica all’interno delle celle e altri strumenti che impediscano il sorvolo di questi piccoli droni.
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