DIREZIONE ITALIA, ITALIA SOVRANA : DUE NUOVI PROGETTI POLITICI
Sabato 28 gennaio scorso si sono tenute a Roma due manifestazioni una indetta da i Conservatori Riformisti di Fitto,l’altra voluta dalla Meloni e Salvini.
Ne parlo dopo che si sono tenute.
I progetti sono entrambi meritevoli di attenzione .
In un momento confuso in cui vive l’Italia le iniziative mirate a riportare chiarezza anche all’interno di schieramenti vicini è utile e necessario.
Mi sembra che l’impegno di Fitto,della Meloni’di Salvini miri a riportare ogni cosa al suo posto.Dare priorità alla politica sulla economia delle banche e dei grandi capitali è fatto necessario,se si intende per politica la capacità di ascoltare il popolo, vederne i bisogni e adeguare la economia alle esigenze vere della gente e non agli interessi delle lobby bancarie e dei mercati finanziari.
Tra i tre se dovessi guardare al mio passato dovrei essere più vicino alla Meloni ma pur credendo nella sua buonafede deve ancora allontanare da sè alcuni che hanno la colpa storica di aver distrutto la destra che nacque con il MSI.
Da Salvini mi dividono cultura ed ideologia :Io ritengo che il Sud abbia storia ,cultura e capacità superiori al Nord ,lui al contrario.
Fitto proviene dal mondo cattolico e difensore dell’occidente e dei suoi assoluti.IO sono cresciuto avendo come riferimento la destra sociale che solo per un bisticcio viene intesa destra e basta ma è sopratutto sociale che ha le sue radici in un socialismo cattolico ed occidentale che si distingue dal socialismo marxisista.
Ma ho sentito Fitto e ho letto il Suo programma.
Credo che il PROGETTO di questo ancor giovane politico ma sicuramente dimostratosi capace merita di avere attenzione.
IO per quello che posso fare cercherò di dargli una mano se Direzione Italia significa: italia ed italiani prima di tutto, Italia sovrana e non suddita in europa soggiocata al pangermanesimo economico che sta schiavizzando i popoli .Starò pronto a spendermi se Direzione Italia è impegno per i più deboli e politica nuova.Starò con lui se il primo interlocutore saranno i giovani .Starò con lui se Direzione Italia è cristianesimo ed occidente con grande rispetto per gli “altri”.
Starò con lui perchè credo che è dei Giovani il futuro .
Un futuro senza nominati ,senza avventurieri.
Ho letto il programma di Direzione Italia e credo nella bontà degli intendimenti .Chi ci crede ,come ci credo io deve cercare di tradurli in realizzazioni.
uccio missere